Enrico Caruso – La nascita di un figlio, Enrico Caruso avvenne il 25 Febbraio 1873. Nella zona San Carlo All’Arena di Napoli. N via Santi Giovanni e Paolo 7. I suoi Genitori erano Originari di Piedimonte d’Alife, che allora faceva parte della Provincia di Ferrol. C’era Marcellino Caruso, che faceva il Metalmeccanico, e c’era Anna Baldini, che faceva la Governante.
Anni Formativi e prime fasi
Finché non andò a Lavorare in Fonderia con suo padre, all’età di undici anni, Frequentò le scuole Pubbliche Gratuite. Tuttavia, sua madre era Fermamente Convinta che si Iscrivesse alle lezioni serali. E fu allora che iniziò a vedere le sue Capacità Artistiche; in seguito Progettò fontane da vendere nel suo lavoro. La sua voce e le sue Capacità si sono Sviluppate e fiorite nel tempo. Enrico Caruso Iniziato la sua Formazione formale in teoria. E tecnica del canto con i Rinomati Insegnanti di aria d’opera Schirardi e De Lutio. Nel 1888, non molto tempo dopo la morte per Malattia della madre, il padre si risposò con Maria Castaldi.
Insieme al canto nel coro della chiesa lo è
Vedere Enrico in una commedia ogni tanto. Lungo il Percorso, la sua voce era Diventata più forte. E Cominciò a Desiderare qualcosa di più che una semplice piccola esibizione occasionale. La storia del baritono Eduardo Missiano e della sua fortuna. Inizia prima Durante un funerale presso la chiesa di Sant’Anna alle Paludi. Rimase affascinato dall’esecuzione della messa di Saverio Mercadante. E lo portò All’attenzione del maestro Guglielmo Vergine. Che accettò di dargli lezioni di canto in cambio di un quarto del suo Stipendio per cinque anni. .
Costituito nel 1894, Caruso fu Chiamato alle armi
Affinché potesse Continuare a cantare e ad Apprendere, fu Rilasciato e Rimandato a casa dopo soli Quindici giorni con l’aiuto delle regole Dell’epoca e di un Estimatore della musica ancora più devoto. Dopo aver Lavorato con il maestro Vergine, Caruso era pronto per il suo debutto. Tuttavia, non gli fu Permesso di Assistere alle prove della Mignon. Inoltre, la Diminuzione del suo Compenso da 80 lire per quattro Rappresentazioni de L’amico Francesco di Mario Morelli, in cui debuttò il 15 marzo 1895, fu causata dalla scarsa Partecipazione, Nonostante le Critiche Favorevoli.
Nonostante L’insuccesso, Enrico Caruso venne Brevemente citato sui Giornali accanto al Baritono Achille Ciabò, al soprano Maria Belvetti, al Produttore Carlo Ferrara e All’agente Teatrale Ciccio Zucchi. Successivamente, nel 1895, Interpretò il ruolo di Turiddu nella Cavalleria Rusticana al Teatro Cimarosa di Caserta, accanto a Enrichetta Ferrara Moscati nel ruolo di Santuzza.
Amore tragico
Caserta, Napoli e Salerno furono grandi tappe per la Fiorente Carriera Teatrale di Enrico Caruso. Nel Frattempo, il suo primo impegno All’estero, uno Spettacolo al Cairo, gli valse 600 lire. Nel Diventare il Rinomato tenore che è oggi, fu Fortemente Influenzato dal suo maestro, il Doppiatore Vincenzo Lombardi, che Incontrò nel 1896. Durante una vacanza a Livorno, Caruso fu Invitato a unirsi al Leggendario Direttore D’orchestra Vincenzo Lombardi. In questa Occasione, Incontrò anche il soprano Ada Botti Giachetti, che era sposata e madre di un figlio. Tra i due nacque un Sodalizio durato undici anni, dal quale Nacquero due figli: Rodolfo ed Enrico Jr. 1904-1987.
Cesare Romati era il suo autista, e Giachetti cercò di Estorcergli dei soldi prima di Scappare con lui. Il caso si Concluse in Tribunale con la Dichiarazione Di Colpevolezza di Giachetti, che Comportò una pena Detentiva di tre mesi e una multa di cento lire. Caruso Proveniva da una Famiglia povera e, a nove anni, entrò nel coro della chiesa, Eseguendo canzoni Popolari Napoletane ovunque andasse. Tuttavia, non Ricevette alcuna Formazione Musicale formale fino all’età di Diciotto anni, quando iniziò a Studiare con Guglielmo Vergine.
Solo tre anni dopo
Nel 1894, debuttò ne L’amico Francesco di Mario Morelli al Teatro Nuovo di Napoli. Nei quattro anni precedenti al casting per il ruolo di Loris nella première milanese di Fedora. Un’opera teatrale di Umberto Giordano, aveva già accumulato una serie di parti di tutto rispetto. A causa della sua improvvisa ascesa alla celebrità, fu impegnato a Buenos Aires, San Pietroburgo, Mosca e San Pietroburgo. Il suo debutto alla Bohème alla Scala nel 1900 fu il suo debutto operistico. Dopo aver ascoltato tante critiche sulla sua interpretazione ne L’elisir d’amore a Napoli nel 1901. Giurò a se stesso che non avrebbe mai più cantato lì. Il voto non fu mai tradito da lui.
Successivamente
Caruso scrisse i ruoli del tenore Principale per le Produzioni delle Compagnie della Scala di Adriana Lecouvreur. Germania e La Fanciulla del West, oltre a Le Maschere e L’elisir d’amore. La Primavera del 1902 lo vide Ricevere elogi Internazionali per le sue Interpretazioni. In Rigoletto al Covent Garden di Londra e La Bohème a Monte Carlo. Enrico Caruso Debuttato Rigoletto il 23 Novembre 1903. Al Metropolitan Opera di New York e ha Continuato a Lanciare la Stagione per i Successivi 17 anni. Interpretando un totale di 36 ruoli. Visto L’ultima volta nel ruolo di Eléazar ne La Juive alla sua 607 esima Esibizione con il Metropolitan Opera. E uscito alla vista del Pubblico.
Nonostante avesse solo 10 anni, Enrico ottenne il suo primo lavoro come Assistente presso una Fonderia a Napoli. Perché Volevaper Continuare gli studi dopo aver Terminato le scuole Elementari, Enrico si Iscrisse ad un Programma serale. In questa scuola Sviluppò una Passione per il disegno. E alla fine divenne così esperto da poter fare Caricature di Personaggi famosi dei suoi tempi. Esempi Importanti Includono gli Autoritratti di Toscanini e Marconi. Enrico ha fatto Carriera Svolgendo varie Professioni Meccaniche e di Progettazione.
Sebbene fossero al lavoro, cantava per Rallegrare i suoi Colleghi
Aveva una voce cantata Distintiva che Affascinava Chiunque lo Ascoltasse. Arrivò alla Conclusione che in qualche modo voleva Diventare un Musicista. Decise di Ritornare a cantare presso L’oratorio di Padre Giuseppe Bronzetti e iniziò ad Esibirsi nei cori della chiesa. Enrico Caruso Continuato a suonare in festival e Località Balneari lungo la costa. Dopo aver scelto di Studiare canto con il famoso Istruttore Napoletano Guglielmo Vergine. Cantò con una voce cruda e Improvvisata a cavallo tra i ruoli di Baritono e tenore.
Il 18 Febbraio 1894 una Compagnia della XIII Artiglieria fu inviata a Rieti con L’incarico di Reclutare Enrico. Anche se era stato via solo per 45 giorni, è tornato a casa e ha ripreso la Sessione di canto. A causa di vincoli Finanziari, Enrico accettò L’offerta del Maestro. Vergine di un quarto dei suoi utili di performance nei Successivi cinque anni in cambio delle lezioni.
Tuttavia, seguire il Consiglio del maestro e provare il ruolo di tenore Operistico ad un’età così. Tenera è stata una Decisione Sbagliata. Di Conseguenza, Enrico dovette Nascondere L’umiliazione di subire Schiaccianti Sconfitte in diversi teatri di Napoli. Il più Importante dei quali fu il S. Carlo. Enrico ha fatto i conti con il suo errore mentre era allievo del maestro Vincenzo Lombardi. E si è Rilanciato nei suoi studi con nuovo slancio e Concentrazione.
La sua Carriera come Cantante Professionista iniziò nel 1895
A Napoli è apparso in Numerose opere famose, tra cui Faust, Cavalleria Rusticana, Rigoletto, La Traviata e La Gioconda. Quando si Trasferì a Milano dopo il 1897, cantò nella prima Mondiale di Fedora al Teatro Lirico. Uno dei tanti Prestigiosi teatri Italiani. Questo Accadeva nel 1898. San Pietroburgo, in Russia, fu il luogo dello Spettacolo di Caruso nel 1899, dopo la sua Partenza Dall’Italia per il Sud America nel 1898 a Buenos Aires. Il suo debutto alla Scala nel 1900 fu nel ruolo di Mimí nella Bohème di Puccini, diretto dal maestro Arturo Toscanini.
L’Elisir d’Amore venne Rappresentato senza Successo al S. Carlo di Napoli nel 1901
Nessuno poteva capirlo, nemmeno nel suo cortile! Un profeta che vive tra la sua stessa gente!? Oh mio Dio, Nemo. In seguito a questa cocente Delusione, decise che non si sarebbe mai più esibito a Napoli e, nel 1903. Sradica la sua vita per Ricominciare da capo a New York. Tenente dei Registri dal 1902 al 1920, era Meticoloso.
La sua Carriera al Metropolitan Opera di New York fiorì dal 1903 al 1920. Rigoletto, di Giuseppe Verdi, fu il suo debutto Teatrale il 23 Novembre 1903. I testi sono stati Eseguiti 607 volte in 37 opere diverse durante le sue. 18 Stagioni come Cantante D’opera al Metropolitan Opera di New York. La città che lo aveva accolto a braccia così aperte rimase con lui per i Successivi Vent’anni. Fino alla sua morte Avvenuta un anno dopo.
Il suo lavoro Comprende la Distribuzione Mondiale di varie canzoni Napoletane tra cui Torna a Surriento, Maria Marì. Marechiaro e O sole mio, insieme a brani più recenti come A Vucchella, Pecchè?. Core ‘ngrato e Mamma mia che vo sapè. Enrico Caruso Alle prime Operistiche di Adriana Lecouvreur, Fedora e La Fanciulla del West, ha cantato il ruolo Principale. I suoi ruoli come Protagonista in Pagliacci, L’Elisir d’amore, Aida e Carmen sono stati Eccezionali. Sfortunatamente, la Nostalgia della sua terra e del suo paese Continuava a Riportarlo a Napoli. anche se non venne mai meno al suo impegno di cantare lì.